Anidride Acetica
L'anidride acetica è un composto chimico con la formula (CH₃CO)₂O. È l'anidride dell'acido acetico e possiede diverse applicazioni industriali e di laboratorio.
Proprietà Fisiche e Chimiche:
- Aspetto: Liquido incolore con un odore pungente di acido acetico (dovuto all'idrolisi in acido acetico in aria umida).
- Formula Molecolare: (CH₃CO)₂O
- Peso Molecolare: 102.09 g/mol
- Punto di Fusione: -73 °C
- Punto di Ebollizione: 139 °C
- Densità: 1.08 g/cm³
- È miscibile con molti solventi organici, ma reagisce con l'acqua.
Produzione:
Industrialmente, l'anidride acetica viene prodotta principalmente attraverso il processo di carbonilazione del metil acetato.
Utilizzi:
- Acetilazione: L'anidride acetica è un importante reagente di acetilazione, un processo chimico in cui un gruppo acetile (CH₃CO) viene introdotto in una molecola. Questo è ampiamente utilizzato nella sintesi di vari prodotti chimici.
- Produzione di acetato di cellulosa: Utilizzata nella fabbricazione di fibre di acetato di cellulosa, impiegate nell'industria tessile e nella produzione di filtri per sigarette.
- Sintesi di farmaci: È un intermedio chiave nella sintesi di numerosi farmaci, tra cui l' aspirina (acido acetilsalicilico).
- Produzione di materie plastiche: Impiegata nella produzione di alcune materie plastiche e polimeri.
- Reagente di laboratorio: Usata in laboratorio come reagente per diverse reazioni chimiche, principalmente di acetilazione.
Sicurezza:
L'anidride acetica è un composto corrosivo e irritante. L'esposizione può causare ustioni alla pelle, agli occhi e alle vie respiratorie. L'inalazione di vapori può provocare edema polmonare. Deve essere maneggiata con cura e in ambienti ben ventilati, utilizzando dispositivi di protezione adeguati come guanti, occhiali e maschera respiratoria. La reazione con l'acqua produce acido acetico, che è anch'esso irritante.
Reattività:
L'anidride acetica reagisce con acqua, alcoli e ammine. La reazione con l'acqua porta alla formazione di acido acetico. Con gli alcoli e le ammine, reagisce formando esteri e ammidi acetilate, rispettivamente.